IL NOSTRO NOME
L’Associazione ha scelto il suo nome, Flying Thìpi, evocando l’approccio che i Nativi Americani ebbero nei confronti della Natura e della Vita.
Nella lingua Sioux-Lakota la parola ‘Thì.pi’ significa ‘essi abitano‘ e dà nome all’abitazione tipica di questo popolo.
L’aggettivo Flying (volante) sottolinea la leggerezza e il rispetto che il Popolo dei Nativi Americani usava nel calpestare il suolo e in generale nel loro modo di ‘essere’ sulla Terra.
Secondo questa antica cultura, uomini e donne sono parte organica della Natura e si relazionano, con essa e con tutti gli altri esseri viventi, su un piano paritario.
Lo testimonia il metodo e la rapidità con cui un accampamento indiano era montato e smontato, senza lasciare quasi traccia del suo passaggio sul terreno di insediamento.
Il fine ultimo dell’Associazione è quello di riuscire a diventare un ‘catalizzatore’, capace di ritessere percorsi e progetti di resilienza nei territori cosiddetti marginali e deprivati, valorizzando le risorse umane e ‘materiali’ di cui ogni Comunità dispone.
Ricercare insieme percorsi di ricostruzione di un ben-essere diffuso, capace di riconoscere il nostro essere ‘alla pari’ con la natura, con le differenze e con le culture che si incontrano.
Essere al servizio di progetti-pilota volti al Bene Comune, collaborare proficuamente con tutti, mettersi a disposizione per facilitare processi e percorsi progettuali e, una volta che questi ultimi siano stati avviati e rafforzati, togliere il ‘campo’ e andare a lavorare altrove. Ribadendo il carattere ‘temporaneo’ del proprio agire.
Ecco perché all’Associazione piace riconoscersi come ‘AccampaMenti in viaggio’.